Corso Microonde 27-12-21
Capodanno in Emilia Romagna
Barba di Frate (Lischi) alla salsiccia
- 500 g di barba di frate (lischi o agretti)
- 100 g di salsiccia (in alternativa pancetta o speck a cubetti)
- 1 cipolla
- 50 g di burro
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- Sale
- pepe
Pulite
la barba di frate eliminando la radice e il pezzettino legnoso che la
accompagna e lavate accuratamente le parti verdi.
Lessatela in
poca acqua salata per 10 minuti, quindi sgocciolatela e strizzatela.
Tritate
la cipolla, riducete la salsiccia (o pancetta o speck) a cubetti e
versate il tutto in una padella dove avrete fatto fondere il
burro.
Mescolate, versate 1/2 bicchiere di vino bianco secco e
fatelo sfumare a fiamma vivace.
Quando la cipolla sarà
diventata trasparente unite la barba di frate, fate cuocere per 15
minuti regolate di sale e pepe e servite.
Braciola di mora romagnola al Sangiovese
- 7/8 scalogni
- 4 braciole di Mora Romagnola
- Farina
- 1 bicchiere di Sangiovese superiore
- olio
- sale
In
una padella antiaderente scaldate l’olio e mettete a rosolare gli
scalogni affettati e le braciole di maiale leggermente
infarinate.
Quando la cipolla sarà ben rosolata e la carne avrà
un colore dorato, versate il bicchiere di Sangiovese superiore e
lasciatelo sfumare sul fuoco per alcuni minuti, girando la carne più
volte.
A cottura ultimata servite le braciole ben calde accompagnate dagli scalogni e dal fondo cottura fatto addensare.
Ciambella alla salvia
- 1 uovo
- 50 g di zucchero
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 tazzina e ½ di latte (60 ml circa)
- 60 g di farina gialla
- 60 g di farina bianca
- 3 / 4 foglie di salvia
- ½ bustina di lievito per dolci
Sbattete l’uovo con lo zucchero, unite i tre cucchiai d’olio extravergine, il latte, la farina gialla, e le foglie di salvia tritate finemente.
Mescolare il composto, poi aggiungere la farina bianca, quanto ne serve per un impasto morbido e per ultimo la mezza bustina di lievito da dolci.
Versare in uno stampo, infornare e cuocere per 15 minuti a 180 gradi, e poi abbassare il fuoco e cuocere ancora 15 20 minuti (fare sempre la prova dello stecchino).
Fate raffreddare e spolverare di zucchero a velo.
Manfrigoli in brodo “matto”
- 300 g di farina
- 3 uova
- 200 g di pancetta
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- 1 cipolla
- 1 pomodoro maturo
- sale
- pepe
- 3 o 4 cucchiai d’olio
- 3 l d’acqua
Preparazione brodo matto
In una pentola far soffriggere nell’olio la pancetta tagliata fine, fino a doratura, aggiungere il sedano e la carota tritati finemente, continuare a soffriggere per 10 minuti; unire il pomodoro fresco, 3 l d’acqua e far bollire 15/20 minuti. Salare e pepare a piacere.
Preparazione pasta
Impastare la farina con le uova come per fare la foglia, formare un pane ben sodo, tagliarlo a fette piuttosto grosse e lasciarle asciugare a lungo. Tritare le fette con la lunetta fino a ridurle in minutissime particelle, sparpagliate sulla spianatoia e lasciare asciugare ancora per qualche ora. Gettare nel brodo bollente, mescolare e appena i “manfrigoli” vengono a galla, servire, fumanti e caldissimi.
Sardoncini scottadito
- 1 kg di alici
- olio evo q.b.
- sale pepe
- prezzemolo
- uno spicchio di aglio
- stecchini di legno lunghi
Pulite le alici eliminando la testa e anche l’intestino.
Lavatele sotto l’acqua corrente e tamponatele con la carta cucina per eliminare l’acqua in eccesso.
A parte, in una ciotola, preparate la panatura con l’aglio e il prezzemolo tritati finemente e una buona quantità di pangrattato, aggiungete qualche cucchiaio di olio evo e regolare il sale e pepe.
Mescolate bene per ottenere un composto umido. (Aggiungete altro olio se necessita).
Versate il tutto su un foglio di carta forno.
Infilare
poi le alici negli stecchini e passatele nella panatura aiutandovi
con le mani per meglio far aderire il composto.
Se disponete di
una griglia, sistematevi gli stecchini, condite con un filo di olio
e arrostire per circa 15 minuti avendo cura di girarli spesso.
Per
la cottura in forno: adagiate gli stecchini con il pesce su di una
placca rivestita con carta forno, conditeli con olio e cuoceteli in
forno già caldo a 180/200°C sino a doratura da ambo i lati.
Servire caldissimi e croccanti.
Stufato al latte alla ravennate
- 600 gr di scamone di razza romagnola
- Latte
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1 foglia di basilico
- 2 cucchiai di salsa di pomodoro
- 2 bicchierini di rhum
- 250 gr di cipolline
In
una capiente terrina, sufficiente a contenere la quasi totalità
degli ingredienti sopra esposti, disponete la carne, il basilico, la
cipolla, il sedano e la carota (tagliate grossolanamente), la salsa
di pomodoro, il rhum e, soprattutto, il latte.
La carne, a
questo punto, dovrà essere lasciata a macerare per almeno 6
ore.
Successivamente, porre la carne opportunamente macerata,
sul fuoco, il più basso possibile, e cuocere per circa 5
ore
Trascorso questo tempo togliere la carne dal fuoco passare
con il mixer ad immersione, le verdure, il latte e il sugo di
cottura.
In una pentola bassa, infine, si unire la passata di
latte e verdure, la carne, le cipolline e una bella noce di
burro.
Quando il tutto sarà ben mantecato si provvederà a
servire, ancora caldo, accompagnato con cipolline fresche.