martedì 25 gennaio 2022

 

Corso Microonde 18-11-21 

Piemonte

CAVOLFIORE ALLA CAVOUR

  • 1 cavolfiore
  • 2 uova sode
  • 2 acciughe
  • 80 g di burro
  • 60 g di Grana Padano grattugiato
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • Succo di limone
  • Sale

PREPARAZIONE:

Mondare il cavolfiore, eliminando eventuali foglie, il torsolo e suddividerlo in cime.

Lessare in acqua poco salata per una decina di minuti e sgocciolare bene: dovranno risultare tenere ma non stracotte.

In una padella fare fondere 50 grammi di burro e saltare velocemente le cime.

Versare le cime in una piatto CRISP leggermente imburrato, cospargere con il formaggio grattugiato e selezionare CRISP per 10 minuti.

Nel frattempo sgusciare le uova sode, tritarle, in una ciotola e mescolarle con le acciughe sminuzzate e il prezzemolo.

In una ciotola fare fondere il restante burro, insaporirlo con qualche goccia di succo di limone e aggiungerlo alle uova tritate.

Amalgamare bene.

Trascorsi i dieci minuti, estrarre la pirofila dal forno.

Distribuire la salsa d'uova e acciughe sulle cime e servire subito il cavolfiore alla Cavour.

PATATE ALLA SAVOIARDA

  • 1 kg Patate
  • 200 g Fontina (oppure Groviera e Emmentaler)
  • 50 g Burro
  • 130 g Latte intero
  • Sale

PREPARAZIONE:

Pelare le patate, affettarle con una mandolina, a fette di circa 3-4 mm.

Sbianchire, in acqua salata le patate per pochi minuti

Scolare le patate e lasciare raffreddare.

Tagliare la fontina a cubetti.

In un pentolino sciogliere il burro a fuoco dolce.

Imburrare una teglia e ricoprire con carta da forno, disporre le fettine di patate a lisca di pesce sovrapponendole leggermente.

Versare su tutta la superficie il burro fuso, il latte e i cubetti di fontina in modo uniforme . Cuocere le patate in forno statico preriscaldato a 200° per 15 minuti e proseguire per altri 5 minuti con il grill.

A cottura ultima sfornare la teglia, tagliare a fette e servite le patate alla savoiarda ben calde e filanti.

 


PERE MARTINE AL BAROLO

  • 8-10 pere martine
  • 100 g di zucchero
  • 1/2 l di Barolo
  • 4 chiodi di garofano
  • La buccia di 1 limone


PREPARAZIONE:

Sbucciate le pere lasciando il picciolo, sistematele in una casseruola in modo che l’una sorregga l’altra, caso mai aggiungetene una o due.

Cospargetele di zucchero, unite i chiodi di garofano e la buccia di limone, versate il vino, un bicchiere d’acqua e coprite.

Cuocete a fuoco dolce per un’ora e anche più.

Quando le pere sono diventate morbide toglietele dal recipiente, allineatele in un piatto da portata.

Fate addensare il sugo di cottura, poi con un cucchiaio versatelo sopra le pere in modo che restino velate dallo sciroppo.

Lasciatele raffreddare e servite.


 

RISOTTO CON TOMA E NOCCIOLE

  • 360 g riso Carnaroli
  • 500 ml Brodo vegetale
  • 100 g Toma piemontese
  • 100 g Nocciole
  • 25 g Granella di nocciole
  • 1|2 bicchiere di Vino bianco
  • Mezza Cipolla
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale

PREPARAZIONE:

Preparate il brodo vegetale e portatelo a bollore.

Togliete la crosta alla toma e tagliatela a pezzetti.

Tritate molto finemente la cipolla e mettetela a soffriggere in una pentola dai bordi alti.

Unite il riso e fatelo tostare a fuoco abbastanza alto per qualche minuto fino a che diventerà trasparente poi sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare completamente. Coprite interamente il riso con il brodo vegetale, abbassate il fuoco quasi al minimo e continuate la cottura per circa 12 minuti fino a che il riso sarà cotto e al dente e continuando ad aggiungere brodo vegetale bollente ogni volta che il risotto si asciugherà troppo.

Quando il riso sarà cotto spegnete il fuoco e aggiungete la toma a cubetti girando bene con un cucchiaio in modo che si sciolga con il calore del risotto.

Aggiungete le nocciole e qualche cucchiaio di brodo vegetale e mescolate ancora il risotto.

Servite il Risotto alle nocciole e toma nei piatti e finite decorandolo con la granella di nocciole.


 

TORTA GIANDUIA

  • 200 g di cioccolato fondente
  • 200 g di burro
  • 200 g di zucchero semolato
  • 200 g di nocciole tritate
  • 4 uova
  • 2 cucchiai di farina
  • 1/2 cucchiaino di lievito in polvere
  • 1 cucchiaino di succo di limone
  • zucchero a velo

PROCEDIMENTO:

Fondere a bagnomaria il cioccolato e lasciare intiepidire.

In una terrina oppure nella planetaria, lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso.

Aggiungere poi un tuorlo alla volta continuando a lavorare l'impasto.

Unire la farina setacciata con il lievito, le nocciole tritate e il cioccolato fuso.

Montare a neve ben ferma gli albumi con il succo di limone e incorporarlo al composto di cioccolato.

Imburrare e infarinare il fondo e le pareti di uno stampo rotondo (da cm 26 di diametro) versarvi l’impasto e cuocere in forno caldo a 190° per 20 minuti e poi a 180° per altri 30 minuti.

Sformare la torta gianduia sulla gratella e lasciarla intiepidire.

Metterla sul piatto da portata e cospargerla con lo zucchero a velo.


 

VITELLO TONNATO

PER IL VITELLO

  • 800 g di girello di vitello (magatello)
  • 1 cipolla
  • 2 carote
  • 1 costa di sedano
  • 2 foglie di alloro
  • 6-7 grani di pepe nero
  • 5 chiodi di garofano
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 litro d'acqua
  • 500 ml di vino bianco secco
  • sale

PER LA SALSA TONNATA

  • 4 uova sode
  • 150 g di tonno sott'olio (peso sgocciolato)
  • 1 cucchiaio di capperi sotto sale
  • 6 filetti d'acciuga sott'olio
  • sale
  • pepe
  • brodo del vitello per diluire


PREPARAZIONE:

Legare ben stretto il girello con uno spago da cucina.

Metterla in una casseruola con carote, sedano e la cipolla a spicchi, le foglie di alloro, i chiodi di garofano, lo spicchio d'aglio, i grani di pepe e il sale.

Coprite con il vino e l'acqua e cuocere per circa 1 ora, a fiamma medio bassa.

Scolare la carne, conservando il brodo e fare intiepidire.

Fare riposare in frigorifero per 2 ore.

In un contenitore dai bordi alti mettere le uova sode tagliate a fettine.

Aggiungere il tonno sgocciolato, i capperi dissalati e i filetti di acciuga.

Frullare il tutto con un frullatore a immersione diluendo con un po' di brodo di cottura della carne fino a ottenere una salsa liscia, della consistenza desiderata, non troppo liquida.

Tagliare la carne a fette sottili con un coltello a lama liscia e lunga.

Disporre le fette su un piatto da portata, cercando di non sovrapporle eccessivamente e napparle con la salsa tonnata.

Fare raffreddare in frigorifero per almeno un'ora.

Al momento di servire, decorare il vitello tonnato con qualche cappero dissalato, prezzemolo o foglie di sedano spezzettate e una macinata di pepe a piacere.


 


 

 

 

 

 

 

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